domenica 23 giugno 2013


Collage: all the things you can find at the beach (sea life and items)

  Giulia ((4th class Primary School)


                                                       

giovedì 20 giugno 2013



I trabocchi





Antiche strutture utilizzate per pescare - Costa di Pescara

We love...




Passaron mari e mari
monti e monti
e arrivaron qui
ove il mare ondeggia blu
e quando il vento fischia
le onde diventan uragani
e quando il vento non ne ha voglia
il mare è come un foglio su un tavolo

I giorni caldi d'estate
attiran molti turisti
e il mare trabocca di bambini, adulti, persino anziani…
che si divertono in acqua
e prendono il sole...
l’estate in queste città
porta gioia e felicità

Tutti aspettan con ansia l'estate
quando la scuola chiude
e si butta via la divisa...
al mare in canotta e pantaloncini

C'è chi fa a gara per arrivare sugli scogli,
chi fa un castello di sabbia,
chi gioca a palla nell'acqua,
chi sulla spiaggia gioca a tennis,
chi sotto la palma gioca a carte...

Però...
attenti a salire sugli scogli...
se ti becca il bagnino sei fritto...
e se ti pizzica un granchio....

Certamente non esiste solo l'estate ma anche l'inverno
anche se non è così divertente....
raramente cade la neve                                                                                                                                                     
e quindi i bambini vanno in montagna...
sarebbe bello che esistesse da noi una città
che abbia il mare e la montagna...
ma Pescara non è così...

D'inverno si accendono poco i mezzi di riscaldamento
per evitare l'inquinamento
e d'estate idem per i ventilatori....
Però....
noi amiamo la città in cui viviamo
e non abbiamo intenzione di lasciarla.


Elisa  (prima media)

Collage: all the things you can find at the beach (sea life and items)



                                                                                                              Benedetta F. (4th class)



mercoledì 19 giugno 2013

Una serie di post scritti dai ragazzi sui tratti salienti di Pescara: una città di mare con ampie riserve naturali, circondata da monti e Parchi Nazionali, antiche chiese e monumenti che si raggiungono in meno di un’ora.

Il 23 maggio 2013   siamo andati in visita alle abbazie di San Clemente a Casauria e di Santa Maria Arabona e al santuario del Volto Santo. Siamo partiti alle otto e mezzo alla volta di San Clemente a Casauria: questa chiesa,  che rappresenta la transizione dallo stile romanico a quello cistercense, fu fatta costruire da Ludovico II come voto per essere stato liberato dalla prigionia e fu distrutta e ricostruita più volte. La sua favolosa storia è scolpita nell’ architrave.

                                                       Francesco B. (seconda media)


L’Abbazia di Santa Maria Arabona, risalente al XII secolo, si trova a Manoppello in provincia di Pescara. Su questa chiesa ci sono due leggende. La prima risale al secolo precristiano: questa chiesa pagana era dedicata o "alla Bona Dea" o "ali' Aria Buona". Nel XI secolo fu ricostruita dall' ordine dei circestensi. Fu dedicata alla Vergine Maria. L'edificazione fu iniziata dalla parte absidale e dal transetto, poiché la navata centrale fu interrotta dalla seconda campata. L'Abbazia si sviluppa maggiormente nella navata centrale conclusa dall' abside. In mezzo alla chiesa c'è un candelabro che termina con una colonnina decorata a palmette dove si trova il cero benedetto dallo Spirito Santo. A sinistra del candelabro c'è il tabernacolo attaccato al muro, sorretto da due colonnine. La parte superiore, purtroppo danneggiata, è sormontata da guglie.
                                                    Elian (seconda media)